E’ un avvio dell’anno scolastico problematico a causa del vuoto in organico dei docenti di sostegno
L’anno scolastico appena appena iniziato è all’insegna del caos.
Gli organici del sostegno evidenziano una carenza importante di docenti specializzati.
Tale vuoto comporta un disservizio verso la scuola in generale, ma in particolare verso quegli allievi che necessitano di un supporto didattico qualificato.
In questo la legge 107/2015 denominata “la buona scuola” non ha contribuito a risolvere l’annosa questione, anzi minaccia una riforma che potrebbe addirittura peggiorare il sistema senza coprire il vuoto.
Come ha evidenziano in un articolo il portale Tuttoscuola.com i posti vacanti da assegnare per il corretto funzionamento dell’anno scolastico sono ancora 30 mila che saranno coperti da personale non specializzato.
Tutto ciò evidenzia come il “sistema” del sostegno sia lontano dai parametri di stabilizzazione necessari.
Con rammarico apprendiamo per esempio che nella regione Sicilia i posti vacanti siano stati utilizzati per le assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni.
Ancora una volta il ruolo del Docente di Sostegno viene mortificato da accordi politico/sindacali, a rimetterci sono ancora gli allievi Diversamente Abili i quali, per una loro completa inclusione, necessitano di personale altamente specializzato di cui la scuola registra un pesante vuoto in organico.
